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SAN MARTINO SPINO: ‘NONNO SILVANO’ VERNIANI TRA I PROTAGONISTI DEL VIDEO SULLA DEL MONTE DI SAN FELICE - Indicatore Mirandolese

SAN MARTINO SPINO: ‘NONNO SILVANO’ VERNIANI TRA I PROTAGONISTI DEL VIDEO SULLA DEL MONTE DI SAN FELICE

Realizzato con le testimonianze di tanti dipendenti. “Per tutti noi sono stati anni magnifici tra scorsi tra colleghi-amici”

È tra i protagonisti del video sulla storica azienda Del Monte, sponsorizzato dalla San Felice Banca Popolare, virale su Instagram e che presto approderà su una piattaforma digitale.

Silvano Verniani, 86 anni di San Martino Spino, in arte ‘nonno Silvano’, noto per realizzare materiale didattico e giochi in cartone, è stato scelto, assieme a Giorgio Calanca e Bruno Rinaldi, per un video che racconta i 30 anni di vita della multinazionale americana. I ricordi indelebili dei tantissimi dipendenti hanno consentito di realizzare, oltre al video, anche il libro, scritto da Davide Calanca, ‘L’uomo Del Monte ha detto sì’ – Storia di una impresa a San Felice sul Panaro (ed. Minerva), pubblicato a maggio 2022.

“Per tutti noi sono stati anni bellissimi – racconta ‘nonno Silvano’ – ed è grazie ai miei ex colleghi e amici che la realtà Del Monte resterà nella memoria collettiva. Lavorare alla multinazionale Del Monte è stata una esperienza formativa di alto livello, e mister Brault, l’ad, era un uomo di grande spessore professionale e umano”.

La Calpak (Del Monte) aveva rilevato lo stabilimento alimentare Fruttabella dell’imprenditore Mario Puviani, nella via omonima a fianco della ferrovia. Tra operai, dirigenti, fissi e stagionali ogni anno dava lavoro a quasi un migliaio di persone, oltre all’indotto e alle attività commerciali aperte in quegli anni.

“Siamo in tanti a dover ringraziare l’uomo Del Monte”, dichiara sorridendo Verniani, che riporta alla luce aneddoti curiosi. “La multinazionale avrebbe voluto sbarcare in Romagna, ma decise per San Felice perché fornita dello scalo merci; erano gli anni in cui la merce viaggiava soprattutto sui binari. Mister Brault era molto esigente, ma anche generoso e non mancava di complimentarsi con noi. ‘Bravi, siete grandi lavoratori’ diceva soddisfatto, e quando passammo da 48 cartoni di frutta ai 56 giornalieri ci invitò a casa sua, a Verona. Oltre al rinfresco, ci fece trovare due belle damigiane di vino. In mensa, infatti, c’era il divieto di bere alcolici, e questa decisione, tutta americana, aveva portato noi operai a scioperare. Dopo quel rinfresco a base di vino, ci venne permesso di consumarne un quartino a pasto. Mister Brault, poi, aveva una mente lungimirante: pretendeva grande pulizia, e guai a chi aveva la cuffietta mal sistemata sul capo. Altro dato interessante – continua -i vistosi cartelli collocati in azienda con la scritta ‘Ecco come evitare gli infortuni sul lavoro’. Mr Brault tornò poi a San Francisco, dove continuò, seppur in congedo, a sovrintendere agli stabilimenti di Messico e Sudafrica. L’azienda continuò l’attività, sempre con proprietari stranieri fino al 2002, e successivamente passò all’allora presidente della Lazio Sergio Cragnotti, poi chiuse i battenti nel 2006. E’ stata una grande storia la nostra, e per questo ringrazio Roberto Gatti, Elisa Gatti, Maurizio Braghiroli, Davide Calanca, e Alberto Terrieri, il gruppo di amici Del Monte che hanno riportato in vita quel periodo”, conclude Verniani.

“Il desiderio di ridare lustro a quegli anni – racconta Maurizio Braghiroli – è nato nel 2021; l’idea iniziale era allestire una mostra e realizzare un opuscolo, che poi è diventato un libro di duecento pagine. La realizzazione del video, invece, è cominciata a gennaio 2022 e, considerato che negli anni Del Monte i filmati prodotti erano davvero rari, non è stata impresa facile, tuttavia, grazie anche ai consigli del regista di San Prospero Paolo Galassi, abbiamo potuto presentare il video lo scorso 5 luglio, che con ogni probabilità potrebbe finire sulla piattaforma Amazon Prime. Grande nostra alleata e sponsor – conclude – è stata la Popolare di San Felice, che ringraziamo per l’aiuto e l’appoggio”.