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PRESSO IL BARCHESSONE VECCHIO, LA MOSTRA AFFIORAMENTI DI ANTONELLA CASTELLI - Indicatore Mirandolese

PRESSO IL BARCHESSONE VECCHIO, LA MOSTRA AFFIORAMENTI DI ANTONELLA CASTELLI

Nel 2023 il Comune di Mirandola ha ricevuto in donazione la statua “Madonna del terremoto” da parte del Comitato ArkiArkivio Fabio Reggiani Architetto e dell’artista Antonella Castelli. La bella e delicata statua è stata subito collocata presso il Barchessone Vecchio di San Martino Spino all’interno dell’Archivio in ricordo di Fabio Reggiani. Un gesto stupendo che ha arricchito ulteriormente la struttura e ha fatto anche nascere l’idea di realizzare una mostra personale dell’artista.

Dal 1 maggio al 9 giugno (sabato, domenica e 1 maggio dalle 15.30 alle 19.30) sarà quindi possibile visitare l’importante mostra “Affioramenti”, allestita presso la sala polivalente del Barchessone Vecchio. Una raccolta di piccole sculture e maschere, realizzate dalle esperte mani di Antonella Castelli e che esprimono tutta la creatività e la bravura di un artista contemporanea nella sua piena libertà di espressione. La mostra realizzata con il supporto del Comitato ArkiArkivio “Fabio Reggiani Architetto” è stata inaugurata il 1 maggio alle ore 17.00 con illustrazione delle opere.

Antonella Castelli nasce a Cossignano nel 1966, Nel 1985 consegue il diploma di maturità di arte applicata presso l’Istituto d’Arte di Fermo (FM)sez. Ceramica. Nel 1992 si laurea nel corso di scenografia all’Accademia di Belle Arti di Macerata e nella stessa Accademia nel 2006 consegue la laurea di secondo livello biennio specialistico sez. Pittura

Fa esperienze di lavori maschere e costumi con compagnie di acrobati e saltimbanchi nel teatro popolare. – Lavora come assistente alle scene e ai costumi dal 1991 al 1995 nel teatro con l’attrice, autrice, regista, Franca Valeri, in Italia e in vari festival internazionali.
– Lavora come assistete ai costumi e come realizzatrice di maschere in varie produzioni cinematografiche, fra cui collabora alla realizzazione del set del film Il Mercante di Venezia con lo scenografo B. Rubeo. – Collabora con la sartoria Anna Mode di Roma e con la produzione Fandango per la creazione delle Maschere nella serie televisiva: La luna Nera, distribuzione Netflix.
Da alcuni anni collabora con il regista H. Brockaus ed il costumista Giancarlo Colis per varie opere liriche: don Carlo, teatro Comunale Bologna, La Traviata, opera Festival Macerata arena Sferisterio, 2018/21. Beatrice di Tenda collaboratrice realizzazione maschere Teatro Massimo Catania, Ascesa e caduta della città di Mahagonny , Teatro Regio di Parma.

Nel1998 è Docente di: “Costume per lo spettacolo” all’Accademia di Belle Arti di Macerata, in questa occasione inserisce nella attività didattica la progettazione e realizzazione dei costumi per lo spettacolo “Isabella tre Caravelle e un Cacciaballe” di Dario Fò. In scena al teatro Lauro Rossi di Macerata 30 /04/98. Nel 2008 è Docente di: “Tecnica della Ceramica” all’Accademia di Belle Arti di Firenze: anno accademico 2008/09 e 2009/10.                                                                                      Nel2007- esegue il restauro dei gessi dello scultore Diego De Minicis, 1916-1942, Comune di Petriolo (MC) con la pubblicazione del catalogo delle opere. Diego de Minicis edizioni Artemisia Bieffe s.r.l. Recanati 2008

Tra le sue attività espositive: nel 2006 la personale di pittura “Terra Marche” Accademia di Belle Arti di Macerata istituto di storia e fenomenologia delle Arti,spazio Mirionima. (Catalogo). Realizza “Uomo con ombrello”, scultura in bronzo cm 250x150x150 Stazione Beyfin Peretola (FI).  Nel 2015 Mostra della Ceramica Città di Grottaglie (Catalogo). Mostra della Ceramica: “Contenuti e minuzie della scultura ceramica contemporanea”, Nobile contrada del Nicchio Siena. (catalogo). Mostra della Ceramica città di Grottaglie 2017. (Catalogo). Premio Marche 2018 (Catalogo). Collettiva di Pittura in Cina: Italian contemporary Art of gross-cultural Vision. (Catalogo)

Attualmente vive e lavora a Firenze e a Recanati