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“UNA MUSICA PER TUTTI” - Indicatore Mirandolese

“UNA MUSICA PER TUTTI”

Il Comune di Mirandola crede ed investe nella propria Scuola di Musica, convinto che attraverso le tante proposte garantite, si possa perseguire una continuità nella proposta formativa, con il chiaro obiettivo di favorire la socialità e l’integrazione intergenerazionale. Basandosi sulle proprie esperienze, la Fondazione Scuola di Musica “Carlo e Guglielmo Andreoli”, poggia la propria mission educativa sul tema della musica come strumento di una pedagogia avanzata sull’integrazione dei ragazzi con disabilità, rivolto non solo all’educazione dei singoli, ma alla formazione di un’intera comunità che voglia essere effettivamente inclusiva. Nel 1990, la Scuola di Musica di Mirandola, ha formato una convenzione con l’allora Distretto Scolastico n° 16 (che comprendeva tutti i Comuni dell’Area Nord) per ATTIVITA’ di FORMAZIONE e PERCORSI SCOLASTICI MUSICALI all’interno delle Scuole dell’Infanzia e Primarie del territorio.

Dopo alcuni anni di progettualità e sperimentazione attraverso nuovi percorsi didattici, si sentì la necessità di rendere la SCUOLA INCLUSIVA anche attraverso la musica; necessità rilevata sia nei percorsi proposti alla Scuola Pubblica, sia in quelli interni della Scuola di Musica. Dunque, decisi ad orientarsi sulla psicopedagogia musicale, attraverso una intensa e sistematica attività di formazione dei docenti (prima con il Prof. Alain Carré e poi con il Prof. Renzo Vianello), si procedeva alla ricerca di esperienze didattiche specifiche e l’ideazione di percorsi sperimentali, grazie al consolidamento del lavoro in rete con il coinvolgimento delle Istituzioni Pubbliche e dell’Ausl. Furono attivati progressivamente progetti e gruppi di musica d’insieme, tutti accomunati dallo stesso obiettivo primario: utilizzare la musica come “strumento”, “mezzo”, “veicolo” per l’integrazione e l’inclusione di alunne ed alunni diversamente abili all’interno dei loro gruppi classe nelle scuole del territorio, e nei gruppi di musica d’insieme della Scuola di Musica.

Tre i percorsi didattico/educativi:

  • lezioni individuali, ovvero lezioni di strumento attraverso la metodologia del risveglio musicale con l’obiettivo dell’inclusione nei gruppi di musica d’insieme;
  • progetti di “Musica e Integrazione” nelle Scuole del territorio della Bassa Modenese dalla Primaria alla Secondaria di II grado, con l’obiettivo dell’integrazione degli alunni con disabilità nel gruppo classe e più in generale nel contesto scolastico di appartenenza;
  • progetti di inclusione nei gruppi di Musica d’Insieme della Fondazione Scuola di Musica, con l’affiancamento, a seconda delle situazioni, di insegnanti o di tutor coetanei.

La Fondazione Scuola di Musica conta oggi un corpo docenti di 68 insegnanti (dei quali 5 coordinatori di area e 29 nell’equipe disabilità) e circa 1350 allievi iscritti (di cui 75 con disabilità, circa il 6 %). Con i progetti proposti alle Scuole pubbliche e private del territorio, con le quali si collabora come esperti esterni, vengono coinvolti circa 5000 bambini e ragazzi dal Nido alle Secondarie di 2° grado (50 con disabilità). Tra tutti gli utenti certificati in età compresa fra i 3 e i 18 anni seguiti dal Servizio di Neuropsichiatria Infantile di Mirandola, circa il 26%, partecipa ai nostri progetti.

La Scuola di Musica si conferma un’eccellenza del nostro territorio in grado di fornire non solamente un alto livello artistico/formativo, bensì anche una preziosa occasione di inclusionecommenta l’Assessore Marina MarchiNon mi stancherò mai di ripetere come le risorse investite sui progetti della Fondazione Scuola di Musica e sulle sue strutture, rappresentino un lascito importante ai mirandolesi dell’oggi e del domani.”

Attualmente la Fondazione Andreoli offre molti percorsi specifici e svariate occasioni di inserimento e condivisione per gli allievi con disabilità commenta il Responsabile  Alessandro Vanzini Come confermano le ricerche scientifiche, è riconosciuto che l’inclusione dei ragazzi con disabilità, oltre ad essere una grande opportunità per loro stessi, è anche un grande arricchimento umano e culturale per i ragazzi normodotati, che durante il loro percorso dimostrano prestazioni superiori e si rivelano persone migliori. Un puntuale ed intenso lavoro di formazione, realizzato con esperti e specialisti esterni ed auto-formazione tra gli esperti interni alla Scuola, mantiene alto il livello di competenze dei docenti e permette di formarne ogni anno di nuovi, per far si che si possa continuare ad accogliere sempre qualche allievo in più valorizzando la musica come mezzo propulsore di opportunità ed inclusione”.