La nota realtà mirandolese, sorta per volontà di Graziano Azzolini attualmente conta 180 dipendenti e lavora con 19 Paesi nel mondo

Si rinnova l’appuntamento mensile con la rubrica sorta dalla collaborazione tra L’Indicatore Mirandolese e Mirandola offro lavoro per avvicinare domanda e offerte di impiego. Questa volta Francesca Monari la curatrice della rubrica ha puntato le luci su di una nota realtà imprenditoriale mirandolese: la Sidam.

Sidam nasce a Mirandola nel 1991 dall’intuizione imprenditoriale di Graziano Azzolini che, dopo un’importante esperienza in una grande azienda, decide insieme alla moglie Isabella di mettersi in proprio. Il cuore dell’attività è la produzione di dispositivi medici monouso. Attualmente, sotto la guida di Annalisa Azzolini, ha acquisito altre due realtà del settore ed il gruppo conta oltre 180 dipendenti, lavora con 19 Paesi nel mondo e la ricerca e sviluppo continua ad essere il motore della crescita.

Tre le domande volte a comprendere quali sono le ricerche di talenti in corso, che Monari ha rivolto a Davide Raviola, CFOf& HRDdi Sidam Group.

Quali sono le figure professionali di vostro interesse?

“Diamo sempre spazio a giovani che necessitano di vivere una fase di formazione presso un’impresa per completare il proprio ciclo di studi con stage curriculari o con Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (in breve PCTO).

L’ultimo anno è stato un anno di crescita molto importante per il gruppo Sidam e pertanto sono state numerose le figure ricercate. Abbiamo inserito sia addetti alla camera bianca, con e senza esperienza, sia personale professionale impiegato principalmente nell’area dell’ufficio tecnico, perché Sidam conta molto sulla ricerca e sviluppo, e nell’area della qualità e regolamentare.

Le doti più ricercate sono la volontà di apprendere e la conoscenza specifica del settore, la flessibilità e la capacità di lavorare in team anche in organizzazioni in forte sviluppo come la nostra.

Per noi è importante sottolineare che, in aderenza ai principi ESG con riferimento alla “S” di Social, diamo grande rilievo alle azioni con un impatto sociale nel territorio, alle persone, ai dipendenti e in generale alla comunità in cui operiamo; questo ha ovviamente un impatto positivo nelle relazioni” -commenta il dott. Raviola.

“Nello specifico – dice a Monari il dott. Raviola – aderire a policy produttive che sostengono l’ambiente, essere socialmente responsabili in termini di diversità, equità ed inclusione, praticare una governance etica e responsabile: questo significa essere un’azienda ESG”.

Come fare per candidarsi o inviare una candidatura spontanea?

“I candidati possono fare riferimento al nostro sito internet ove sono pubblicate le ricerche di personale in corso e ove possono anche inviare delle candidature spontanee” -aggiunge.

 Valutate anche personale senza esperienza?

“A seconda delle posizioni ricercate valutiamo sia personale con esperienza sia senza. E sempre a seconda del ruolo che la persona andrà a ricoprire, valutiamo diversi gradi di studio; dalla licenza media sino a lauree specialistiche e master”, conclude.