Sarà inaugurata domenica 11 maggio a Mirandola la biblioteca comunale temporanea “Eugenio Garin” di via 29 Maggio. Si comincia alle 11 con il taglio del nastro ufficiale alla presenza delle autorità.

Alle 11,30 “Leggimi subito, leggimi forte/leggi ogni nome che apre le porte”, letture e laboratori per bambini da0 a6 anni, a cura delle lettrici volontarie di “Nati per leggere” (e un regalo per tutti i bambini). Alle 12 un brindisi tra i libri, con un aperitivo per festeggiare. Alle 15,30 “Ti racconto una fiaba”, letture e narrazioni per bambini da7 a10 anni, un percorso di lettura con la guida Alessandro Rivola.

Alle 16 “Ricordando Giuseppe Pederiali”. I giornalisti Luca Marchesi, Gianni Montanari e Fabio Montella parlano del romanzo postumo del grande scrittore finalese e cittadino onorario di Mirandola “Il monastero delle consolatrici” (Garzanti editore). Alle 16,30 “Xanadu. Comunità di lettori ostinati”, storie, passioni e personaggi per giovani adulti dai 13 ai 17 anni, a cura dell’Associazione “Hamelin”. Alle 17,30 “Sullo scrivere e sul leggere”, incontri per finire la giornata di festa.

La biblioteca temporanea di Mirandola ha un’estensione di circa 750 metri quadrati, nei quali è stato possibile sistemare il complesso librario, direttamente fruibile e consultabile dal pubblico,  già esistente nella biblioteca di via Montanari, il cosiddetto scaffale aperto, composto da  circa 30.000 volumi. «Nella nuova sistemazione – spiega Giampaolo Ziroldi, dirigente dei Servizi alla Persona del Comune –  mancheranno invece i fondi esistenti nella sistemazione ante terremoto, ovvero in particolare il fondo antico e  quello della raccolta Gavioliana, ora conservati  in  edifici  nel bolognese a cura della Soprintendenza libraria regionale. Tali fondi torneranno nella nuova sede della biblioteca cittadina. Non sarà presente nella biblioteca temporanea anche l’archivio storico, che verrà anch’esso trasferito all’interno della prossima sede definitiva della biblioteca».

L’impresa esecutrice dell’opera è la  AeC costruzioni di  Mirandola, mentre l’importo complessivo dell’intervento è  1.365.000 (più Iva al 10% ). I lavori sono stati eseguiti dal Commissario Straordinario, con un finanziamento della Comunità europea per il sisma 2012. L’edificio è in classe energetica “A” ed è collegato alla rete di teleriscaldamento.

 La biblioteca temporanea contiene differenti spazi per garantire una variegata offerta al pubblico. Ci sono sale per lo studio e la consultazione, aree più specificatamente destinate a bambini, ragazzi e giovani adulti, una saletta riunioni/conferenze, la sala emeroteca per la lettura di giornali e periodici unita a un momento di relax,  la sezione  multimediale con  3.000 dvd.

La biblioteca definitiva sarà invece ospitata presso l’edificio di piazza Garibaldi, ovvero  quella struttura composta dal convento della chiesa di San Francesco, già sede del Liceo Classico “Pico”  e dal contiguo immobile  che prosegue su via Verdi. E’ un complesso molto vasto (oltre 4.000 metri quadrati) che costituirà un fondamentale nucleo  per  la vita cittadina. Il Comune ha avviato la procedura per l’individuazione del progettista, a cui faranno seguito la redazione del progetto preliminare e di quello esecutivo, contando che  entro  l’anno 2018 questo suggestivo e  ricco complesso culturale possa essere completato e aperto.