Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image
Scroll to top

Top

No Comments

"IL 25 APRILE DATA DECISIVA PER IL PAESE" - Indicatore Mirandolese

Il 25 aprile 1945 l’Italia veniva liberata dall’oppressore nazi-fascista. Una data importante perla Nazione, una data che segnava una svolta decisiva, i cui riflessi avrebbero portato ad uno Stato democratico.

Tutto questo fu possibile grazie all’intervento delle forze anglo-americane, nonché all’indomito coraggio di molti giovani che per sentimento di Patria si unirono e diedero vita al Movimento di Liberazione. Da quel momento, si poté assistere ad un radicale cambiamento, che  portò a importanti miglioramenti politici, culturali ed istituzionali.

Primo fra tutti fu il referendum a suffragio universale del 1946, con il quale gli italiani furono chiamati a esprimere liberamente la forma di governo (repubblica o monarchia), nonché ad indicare i propri rappresentanti pressola Costituente, la quale avrebbe avuto il delicato compito di redigerela Costituzioneche entrò in vigore il 1° gennaio del1948. Alivello economico, l’Italia del 25 aprile 1945 è in ginocchio, segnata da cinque anni di guerra e bombardamenti, il settore primario è l’agricoltura, si prospettano pesanti dazi bellici da pagare.

Nessuno però si abbatte, c’è la speranza e tutti sognano una ripresa economica repentina, che non mancherà. Grazie all’intraprendenza e lungimiranza politica del neo eletto Governo De Gasperi, al piano Marshall stanziato dagli Usa e all’impegno di tutta la popolazione, animata dalla volontà di migliorare la propria condizione economica e sociale, si arriverà nel giro di pochi anni a ricostruire ciò che la guerra aveva distrutto.

L’apice del benessere si raggiungerà circa vent’anni dopo, quando l’Italia come molti altri Stati, sarà raggiunta da quello che viene definito il Boom Economico degli anni ’60.

 

 

 

Fabio Degiuli

Capogruppo Sinistra per Mirandola   

 

Submit a Comment