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FRATELLI D'ITALIA MIRANDOLA SU SERGIO RAMELLI: *PERDONARE, MA NON DIMENTICARE” - Indicatore Mirandolese

FRATELLI D’ITALIA MIRANDOLA SU SERGIO RAMELLI: *PERDONARE, MA NON DIMENTICARE”

Il 13 Marzo 1975 un ragazzo di 18 anni, Sergio Ramelli, venne aggredito davanti al portone di casa. Due persone gli spappolarono il cranio a colpi di chiave inglese, morì dopo 40 giorni di agonia. Sergio era il fiduciario del fronte della gioventù, era un “fascista”; all’epoca uccidere un “fascista” non era reato, lo uccisero per odio politico.

Sergio Ramelli era già stato altre volte aggredito mentre frequentava il liceo Molinari tant’è che il padre lo aveva trasferito in un’altra scuola. Quella era la Milano degli anni ’70 i cosiddetti “anni di piombo”, episodi come questi si verificarono in molte città italiane.

Ci vollero 10 anni per assicurare alla giustizia i colpevoli di questo gesto ignobile. Della morte di Sergio Ramelli rimane un documento feroce e scomodo, ma importante per capire il clima di un’epoca di “guerra civile” oramai lontana che ha lasciato una scia fino a d oggi.

Molte città hanno intitolato strade a memoria di Sergio Ramelli come monito alle generazioni future affinché simili atti non debbano più accadere.

Circolo Fratelli d’Italia

Zagnoli Mariagrazia

 

Sergio Ramelli 1957-2023