Domenica 16 maggio la città e la Parrocchia di Mirandola hanno celebrato la festa del Patrono San Possidonio, protettore della città. Nonostante la situazione inusuale che si sta vivendo da un anno a questa parte, la festività del Patrono resta un punto di riferimento solido per i cittadini e quest’anno sono stati 3 i momenti celebrativi, che si sono tenuti durante la giornata, e che hanno visto la partecipazione della società civile cittadina.

Il Vescovo di Carpi, Erio Castellucci, ha presieduto la messa in onore del Patrono che si è tenuta alle ore 9:00 in Duomo- Chiesa di Santa Maria Maggiore-che ha visto la presenza del Sindaco Alberto Greco e delle autorità civili e militari. Quest’anno la messa coincide con l’importante solennità liturgica dell’Ascensione e don Fabio, parroco di Mirandola, ha affermato che la presenza del Vescovo di Carpi ricorda a tutti noi che siamo tutti parte di una comunione più grande.

“La ricorrenza del Santo patrono San Possidonio, protettore della Città di Mirandola e della sua comunità – afferma il Sindaco di Mirandola Alberto Greco – non manca di risvegliare sentimenti e ricordi nei confronti di una tradizione volta ad onorare quelle che sono le nostre origini. Stiamo vivendo una situazione inusuale ormai da un anno a questa parte e come già avvenuto nel 2020, non si potrà ancora una volta che festeggiare con sobrietà. Non per questo però, l’importanza di questo giorno, il suo valore sia di festa che religioso per tutti i cittadini non sarà sminuito. Il patrono resta un solido punto di riferimento nella vita di Mirandola, per l’opportunità che offre per stringerci intorno a quei valori comunitari che da sempre ci caratterizzano. Quegli stessi da cui trarre nuova forza e speranza per guardare avanti e per andare avanti.”

Nel pomeriggio, presso il Centro Pastorale di via Posta, si è svolto invece l’incontro interreligioso “Fratelli tutti”, un’iniziativa che si ispirava a quella analoga svoltasi lo scorso anno, e che ha rappresentato  un momento di dialogo e scambio culturale che ha visto la partecipazione: della Parrocchia di Santa Maria Maggiore; della comunità di Mortizzuolo della Chiesa cristiana The River; del Centro Culturale islamico di Mirandola; della Chiesa Ortodossa San Nicola di Mirandola; della Comunità moldava di Mirandola; del Gruppo ecumenico, interreligioso e multiculturale “16 maggio e oltre” e  della Comunità Sikh. La manifestazione ha avuto il patrocinio del Comune di Mirandola e ha visto la partecipazione del Vicesindaco Letizia Budri, don Fabio Barbieri, del diacono Stefano Zerbini, Gruppi Agesci Mirandola 1 e Mirandola 2 e giovani di Azione Cattolica.

 “Questa importante e bella occasione di comunità ha il patrocinio del Comune di Mirandola – ha affermato il Vicesindaco Budri – Un patrocinio molto sentito, aggiungo, in considerazione della positiva riuscita dell’incontro svoltosi per la prima volta l’anno passato, in un momento particolarmente critico e da tutti condiviso nella sua gravità. Incontro tenuto simbolicamente nel cortile del nostro ospedale, alla presenza di tutti i rappresentanti di quelle realtà che sono qui riunite anche oggi.

A distanza di un anno, la vita delle nostre comunità è ancora profondamente segnata dagli effetti della pandemia, ma gli occhi guardano avanti e il futuro deve rappresentare l’obiettivo comune. Per questo esprimo un sentito ringraziamento per poter essere qui a guardare avanti, nella stessa direzione, tutti insieme, nel sostegno reciproco. Insieme proprio in questa ricorrenza, il patrono San Possidonio, che è il protettore della città di Mirandola e che in qualche modo oggi, idealmente, ci sostiene.”

Dopo l’intervento del Vicesindaco si sono succeduti quelli di:

‘The River’ Chiesa cristiana di Mortizzuolo Modena: Pastore Marco Catalano

Centro culturale islamico di Mirandola: Zouhra Jadwa e il signor Hamid

Chiesa ortodossa San Nicola di Mirandola: padre Simion Moraru

Parrocchia di Santa Maria Maggiore – Mirandola

Gruppo ecumenico, interreligioso e multiculturale 16 maggio: 

Comunità moldava di Mirandola: Angela Mazilu

Comunità Sikh: signor Manmohan

Comunità greco cattolica di Mirandola: sacerdote da Perugia padre Lucian Cordis

La giornata celebrativa del Santo patrono è terminata con la messa del Volontariato, tenutasi alle ore 18:30 presso il Duomo di Mirandola Chiesa di Santa Maria Maggiore, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni mirandolesi di volontariato. Con loro il Presidente della Consulta del Volontariato Fabio De Giuli e L’assessore del Comune di Mirandola Giuseppe Forte.