Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image
Scroll to top

Top

MIRANDOLA, VISITA DEL SINDACO ALLA SAFE SRL DI SAN GIACOMO RONCOLE - Indicatore Mirandolese

MIRANDOLA, VISITA DEL SINDACO ALLA SAFE SRL DI SAN GIACOMO RONCOLE

Visita nel cuore del Biomedicale questa mattina per il Sindaco di Mirandola Alberto Greco. Insieme a lui, il Vice sindaco ed Assessore Letizia Budri, gli Assessori Fabrizio Gandolfi e Marina Marchi e i Consiglieri comunali, Dorothy Borellini, Fulvio Diazzi, Marcello Furlani e Roberto Ganzerli, si sono recati nella frazione di San Giacomo Roncole presso la Safe srl.

 

Ad attenderli il patron di Safe Giulio Marchetti che, con l’occasione di presentare la nuova sede dell’azienda, ha condotto il primo cittadino, assessori e consiglieri comunali a conoscere le attività sviluppate all’interno di quello che è a tutti gli effetti un laboratorio chimico biologico di analisi e consulenza, attivo da oltre un ventennio.

 

Attivo nelle analisi ambientali, delle materie prime, dei dispositivi medici, la realtà imprenditoriale mirandolese, si è distinta in particolare in questo periodo contrassegnato dall’emergenza da Covid-19, per le verifiche ed i controlli effettuati su funzionalità efficienza e filtrazione delle mascherine chirurgiche. Un carico di lavoro che ha consentito alla Safe anche di raddoppiare il proprio personale e le linee di prova, mentre attualmente sono anche impegnati nelle analisi di camici e teli chirurgici.

 

“Si potrebbe tranquillamente parlare di eccellenza nell’eccellenza – ha dichiarato di Sindaco di Mirandola – considerato il valore del supporto che piccole realtà come queste riescono a fornire in modo qualitativamente elevato ai colossi del biomedicale. La forza espressa e che continua ad esprimere l’indotto biomedicale mirandolese, anche nella situazione attuale, trova tutto il sostegno e l’impegno dell’Amministrazione comunale. L’auspicio è che l’eco di questa crescita e di questo sviluppo che mai si sono arrestati nemmeno nelle situazioni di difficoltà, possano essere finalmente colti affinché si acceleri nel superamento delle criticità di tipo infrastrutturale che da troppo tempo caratterizzano il territorio.”