Stadium Mirandola – WiMORE Salsomaggiore Terme
(4-0) | (25-23; 25-22; 27-25; 25-22)
Ottima prova in casa per Stadium che vince 4 set in altrettanti tentativi contro WiMORE
Salsomaggiore Terme. Mescoli
Nel primo set Coach Mescoli inizia con una formazione rimaneggiata: Rossatti/Nasari in
posto 4, Scaglioni con Bombardi in posto 3 e Quartarone sulla diagonale principale con
Bevilacqua.
I gialloblù prendono vantaggio già nella fase iniziale anche grazie al doppio ace di
Bevilacqua che sospinge i padroni di casa verso il massimo vantaggio 7-1. Il recupero di
Salsomaggiore Terme si prolunga per tutto il parziale e culmina nella parità 23-23. Da qui
Stadium riprende le redini e conclude 25-23.
Maggiore equilibrio nella seconda frazione a formazioni invariate: WiMORE argina meglio il
gioco dei padroni di casa sia in apertura (8-5) che a metà inoltrata (16-14). Rossatti chiude
il secondo 25-22.
Nel terzo set inizia il turnover della formazione ducale che guadagna in apertura un buon
vantaggio ai danni della squadra di casa (3-6) che però non si lascia distanziare e strappa il
pareggio a 15. Da lì il confronto è punto a punto e si conclude 27-25.
Nel quarto periodo inizia il ricambio anche per Mescoli che prova Scita come opposto con
Capua, Schincaglia e Gozzi. Anche il quarto segmento chiude in favore dei padroni di casa
con il punteggio di 25-22.

DICHIARAZIONI
Abbiamo giocato bene. Ci sono alcune situazioni su cui dovevamo lavorare in allenamento
e che questa sera hanno girato a nostro vantaggio, a conferma del buon lavoro che abbiamo
fatto in palestra. Stiamo creando un’amalgama e un nostro stile di gioco, che rimane tale a
prescindere dalle sostituzioni.
Marcello Mescoli, allenatore
Il risultato fa ovviamente molto piacere, ma dobbiamo comunque restare in guardia.
Siamo stati molto più aggressivi, ed era esattamente quello che stavamo cercando,
quell’agonismo sano che ci serve per creare coesione. L’aria di derby scalda sempre il
sangue. Sono molto contento per il finale, significa che stiamo lavorando bene e stiamo
crescendo sempre di più.
Federico Rossatti, schiacciatore