Royal Seeds torna, finalmente riunita, a Mirandola. L’inaugurazione del nuovo capannone di Via Pacinotti n.10 è avvenuta martedì 21 ottobre alla presenza degli amministratori locali e del Parroco, don Carlo Bellini. La tanto agognata riunificazione dell’azienda è finalmente realizzata. In effetti la sede della ditta è sempre stata qui in Via Pacinotti, anche se ci sono stati diversi cambiamenti societari e di denominazione. Per lungo tempo la proprietà è stata nelle mani della multinazionale Seminis, a cui, per un breve periodo, è subentrata la Monsanto di Parma prima dell’acquisto da parte di Suba Seeds avvenuto nel 2008.

Il capannone appena inaugurato è stato costruito a tempo di record, 7 mesi dal gennaio al luglio 2014, al posto del precedente “sfregiato” dal sisma e quindi abbattuto. Danni consistenti si erano avuti già a partire dal 20 maggio 2012 quando è crollata la parte posteriore del magazzino. Per il suo lavoro la Royal Seeds ha infatti bisogno di molto spazio, visto che si occupa di confezionamento e commercializzazione di sementi, sia da orto che da fiore. Nella settimana fra le due scosse, Angela Ribuoli aveva trasferito il personale degli uffici presso la vicina Litografia Bozzoli e aveva pensato di spostare la produzione nella ex fornace di Quarantoli. Ma il terremoto del 29 ha reso inagibile anche quest’ultimo edificio. Era necessario reperire un’ulteriore sede di lavoro che è stata trovata a Pieve Di Coriano, in provincia di Mantova. Per un anno e mezzo una parte dei dipendenti (in tutto sono una quindicina divisi fra reparto spedizioni, magazzino e produzione) ha fatto la spola fra Mirandola e la località del mantovano tramite un furgone messo a disposizione dalla ditta. Nel periodo del terremoto, “non hanno mai fatto neanche un’ora di Cassa Integrazione” informa la Direttrice.

Nonostante la crisi economica e il sisma, dal 2008 a oggi la Royal Seeds ha quasi raddoppiato il fatturato. Le sue sementi (“Seed” in inglese significa appunto “seme”) raggiungono tutto il mondo grazie a una rete di oltre 20 agenti di commercio, di cui 3 operano all’estero in Giordania, Egitto e Ghana. Il nuovo capannone è più ampio rispetto al precedente (4.500 mq invece di 3.000) ed è stato migliorato dal punto di vista energetico con l’installazione di un impianto fotovoltaico e del riscaldamento a pavimento. “Il nostro obiettivo era di riunirci tutti qui e l’abbiamo raggiunto. Determinante è stato l’aiuto di Suba Seeds che è anche il nostro maggior fornitore nonché proprietario, che ha dilazionato i pagamenti e le rate del mutuo” conclude Angela Ribuoli.

Giovanni Moi