Martedì 19 febbraio gli agenti del commissariato di Mirandola hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino marocchino di 41 anni, censurato, e all’ordinanza del divieto di dimora nel Comune di Mirandola per un altro cittadino marocchino di anni 33, incensurato, misure emesse dal Gip del Tribunale di Modena.

I due, in Italia senza fissa dimora, ma di fatto domiciliati uno a Mirandola e uno a Concordia, si erano resi responsabili, il 7 febbraio scorso, del reato di furto aggravato in concorso presso il negozio “Fruttieri Calzature” sito nel centro di Mirandola, per un valore di circa cinque mila euro in scarpe e borse.

La mattina successiva al furto, i poliziotti mirandolesi, guidati dalla dottoressa Daniela Braida, avevano denunciato i due uomini, identificati dopo una rapida ed efficace indagine, nonché a rinvenire la refurtiva e gli arnesi di scasso utilizzati il furto.