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MACRÌ: “AVVANTAGGIATO DAL PREZIOSO LAVORO SVOLTO DAL MIO PREDECESSORE” - Indicatore Mirandolese

MACRÌ: “AVVANTAGGIATO DAL PREZIOSO LAVORO SVOLTO DAL MIO PREDECESSORE”

Il nuovo comandante dei VV. F. Volontari mirandolesi, ringrazia Bosi: “Trovata solida realtà operativa”   

E’ Gaetano Macrì il nuovo capo distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Mirandola, con cui abbiamo scambiato qualche battuta per farci raccontare del suo nuovo incarico. “Mi sento avvantaggiato – spiega Macrì – in quanto la strada mi è stata spianata dall’ottimo lavoro svolto dal mio predecessore, Graziano Bernardi Bosi, che è stato capo distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Mirandola per ben 16 anni e che è andato in pensione per sopraggiunti limiti di età. Ho trovato quindi una valida realtà, composta da 30 ragazzi che portano avanti con impegno e dedizione questa loro attività di volontariato e al servizio della cittadinanza. La prima cosa di cui dovrò occuparmi, come nuovo capo distaccamento, sarà il trasferimento dalla sede in cui siamo ora, quella di via Montorsi a Mirandola, verso la nuova sede di via Nassiryia, in zona Famila, che è poi la sede storica del distaccamento dei Vigili del Fuoco mirandolesi, resa però purtroppo inagibile a causa del sisma di maggio 2012 e ora risistemata e ristrutturata”. Un trasferimento che avverrà a breve, per il presidio mirandolese, come puntualizza il nuovo capo distaccamento: “Mancano davvero gli ultimi dettagli – precisa Macrì – poi, come da accordi anche con l’Amministrazione del Comune di Mirandola, si procederà con il definitivo spostamento nella nuova sede di via Nassiryia. Un trasferimento che consisterà nello spostare tutto ciò che abbiamo nell’attuale presidio, quindi mezzi, attrezzature, mobilio e quant’altro, nel nuovo immobile. Un trasloco vero e proprio per cui ci darà una grossa mano e ci aiuterà il Comando dei Vigili del Fuoco di Modena. Quanto ai tempi, direi che entrò la metà di marzo prossimo, dovremmo essere all’interno della nuova sede ed operativi nel portare avanti l’attività ed i servizi che sinora sono stati svolti e in maniera ottimale da chi mi ha preceduto al comando del distaccamento e da tutti i ragazzi che ne fanno parte”.