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LE FIAMME GIALLE PER LO SPORT DELLA BASSA - Indicatore Mirandolese

LE FIAMME GIALLE PER LO SPORT DELLA BASSA

Si è svolta martedì 26 maggio a San Felice sul Panaro e Mirandola la cerimonia di consegna delle attrezzature sportive che le Fiamme Gialle hanno acquistato grazie a quanto raccolto con le offerte per la monografia “Un secolo in gialloverde”, realizzata dalla De Agostini in occasione del centenario dell’attività sportiva nella Guardia di Finanza.

Presenti il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, alcune Autorità della Guardia di Finanza, tra cui il Comandante Regionale, Gen.D. Piero Burla, il Comandante del Centro Sportivo, Gen.B. Giorgio Bartoletti, e il Comandante Provinciale, Col. Michele Pallini, numerose Autorità sportive e politiche locali, tra cui il Presidente del Comitato Regionale del Coni, Umberto Suprani,  il Delegato Provinciale del Coni, Andrea Dondi, ed i Sindaci dei Comuni di San Felice sul Panaro e Mirandola, Alberto Silvestri e Maino Benatti. Inoltre, particolarmente folta e rappresentativa la compagine degli atleti delle Fiamme Gialle presenti, di molte delle discipline praticate dal team gialloverde: Antonietta Di Martino e Fabrizio Mori (atletica leggera), Roberto Di Donna (tiro a segno), Alessio Sartori e Romano Battisti (canottaggio), Daniela Merighetti e Stefano Gross (sport invernali).

E proprio il Presidente del Comitato Olimpico Malagò, che davanti a oltre 250 entusiasti ragazzi, ha dichiarato: “che bella iniziativa! Pensata, voluta e realizzata in tempi record! Una eccellente testimonianza di come le istituzioni e lo sport hanno dimostrato una speciale sensibilità verso un territorio rimasto così gravemente ferito dal sisma. Tutto questo è merito della Guardia di Finanza e del suo prestigioso Gruppo Sportivo, grazie a loro il Comitato Olimpico Italiano è orgoglioso del messaggio ai giovani di questi comuni”.

Dopo di lui, è stato il primo cittadino di Mirandola Maino Benatti, che dopo aver ringraziato la Guardia di Finanza per la sua vicinanza, sin dai primi momenti, al Paese e alla comunità coinvolta nel disastro, ha detto: “Abbiamo pensato di ricostruire subito i valori della collettività e tra questi vi è senza dubbio lo sport. Alla fine di tale ricostruzione avremo 12 palestre. Questo perché siamo convinti che lo sport aiuti significativamente a crescere”.

Il Comandante Regionale Emilia Romagna della Guardia di Finanza, il Gen.D. Piero Burla, nel suo intervento, ha dichiarato: “La cerimonia odierna ha rappresentato sicuramente l’occasione per rimarcare la vicinanza della Guardia di Finanza alle popolazioni di Mirandola e San Felice Sul Panaro particolarmente colpite dal sisma del 2012 a testimonianza e suggello di un sostegno  che  le Fiamme Gialle con il loro lavoro a tutela dei cittadini onesti non hanno mai fatto mancare, sia nell’immediatezza dell’evento che successivamente, contribuendo a garantire con tutti gli altri attori del sistema la trasparenza e la correttezza delle fasi della ricostruzione”. Dal canto suo, il Comandante del Centro Sportivo, il Gen.B. Giorgio Bartoletti ha invece sottolineato che: “È stata una bella giornata, come sempre accade quando Sport e Società civile si incontrano… È quello che è avvenuto oggi a S. Felice sul Panaro e a Mirandola, due  comunità tra le più toccate dal sisma di tre anni fa che colpì l’Emilia-Romagna. A queste municipalità le Fiamme Gialle hanno donato attrezzature e macchinari per ricominciare, come prima e meglio di prima, a fare sport presso le scuole e le polisportive locali. È un ulteriore modo per la Guardia di Finanza, nelle sue diverse componenti, di essere vicina alla gente, sempre e soprattutto nei momenti di difficoltà”.

Con gli oltre 20 mila euro raccolti, è stato possibile acquistare palle mediche, ostacoli, trampolini, materassi, canestri, palloni da volley e da basket e altre attrezzature sportive per attività motoria polivalente destinati a tre scuole di Mirandola e ad una scuola e una polisportiva di San Felice sul Panaro.

L’iniziativa, ultima di una serie realizzate negli ultimi mesi che hanno visto le Fiamme Gialle presenti e vicine a realtà disagiate e persone in sofferenza, ha permesso di concretizzare un messaggio di vicinanza e solidarietà di cui lo sport, e chi lo pratica istituzionalmente come la Guardia di Finanza, è portatore da sempre.

Servizio fotografico: Il Monocolo