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FIRMATO ACCORDO SULL'EX MILIZIA - Indicatore Mirandolese

FIRMATO ACCORDO SULL’EX MILIZIA

E’ stato firmato, in Prefettura a Modena, un importante protocollo d’intesa per il recupero ed il ripristino dell’ex palazzo della Milizia, storico edificio demaniale da destinare a sede di Uffici pubblici nel Comune di Mirandola.

Il palazzo, già sede della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale e successivamente della polizia stradale e di uffici finanziari, è stato notevolmente danneggiato dal terremoto del 2012.

L’atto, sottoscritto dal Sindaco di Mirandola Maino Benatti, dal Direttore regionale del Demanio Ottavio Ficchì, dal Segretario Regionale ai Beni e le Attività culturali, Sabina Magrini nonché, per presa d’atto, dal Prefetto di Modena Michele di Bari, prevede l’assunzione da parte del Comune di Mirandola del ruolo di Soggetto attuatore dell’intervento di riqualificazione funzionale, attraverso l’acquisizione di risorse finanziarie erogate dal Presidente della Giunta regionale dell’Emilia Romagna in veste di Commissario straordinario per la ricostruzione.

Il palazzo, una volta ristrutturato e consolidato sotto il profilo dell’adeguamento sismico, sarà destinato, secondo gli strumenti di pianificazione urbanistica, ad ospitare uffici pubblici.

Il protocollo si inserisce in un percorso virtuoso avviato il 29 aprile 2014, quando fu sottoscritta un’altra intesa tra il capo della polizia e gli stessi organismi interessati, per un programma di recupero di un altro edificio storico (l’ex Palazzo Gil), da impiegare quale sede del locale Commissariato della pubblica sicurezza, del distaccamento della polizia stradale e della polizia municipale.

Tutte le fasi del programma, che consentirà al termine del percorso una ricollocazione adeguata anche della stazione dei carabinieri e della tenenza della guardia di finanza, con l’impegno di assicurare la efficace e tempestiva attuazione, nella prospettiva di giungere nei tempi previsti al completo recupero degli immobili.

Il nuovo accordo rappresenta un’ulteriore fase di un’operazione complessa, basata su una azione sinergica e coordinata, finalizzata a riutilizzare fabbricati obsoleti e in precarie condizioni, per assicurare ai presidi delle forze di polizia ed agli uffici pubblici in genere, strutture logistiche adeguate e rispondenti alle esigenze organizzative e di funzionalità.