Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image
Scroll to top

Top

No Comments

UN SOCCORSO PRONTO E TECNOLOGICO - Indicatore Mirandolese

Una superficie di835 metri quadratitra area esterna, accesso delle ambulanze e piano seminterrato, 135 giorni di cantiere e oltre 787mila euro finanziati. Sono questi alcuni numeri della ristrutturazione del Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola. I lavori, ultimati a fine gennaio, hanno interessato l’intera struttura che, dopo il sisma, aveva subito diversi danni anche a livello strutturale.

 Organizzazione “per intensità di cura”

Il cantiere ha rappresentato l’occasione per apportare importanti miglioramenti al reparto. Fulcro della nuova organizzazione è l’area di Triage, vera e propria cabina di regia e “smistamento” di tutte le richieste in entrata. Il modello su cui funzionerà il nuovo Pronto Soccorso è stato adeguato, tra l’altro, per rispondere alla logica dei “percorsi per intensità di cura”. Tra le novità più significative, l’apertura di un ingresso riservato ai codici rossi che accederanno direttamente agli ambulatori d’emergenza. All’esterno, in parte chiusa e climatizzata, è stata ampliata la “camera calda”, ovvero l’area d’arrivo delle ambulanze, sufficientemente grande per ospitare due veicoli contemporaneamente.

 Particolare attenzione è stata posta alla nuova segnaletica, contraddistinta dal colore corrispondente al codice assegnato al singolo paziente al momento dell’accettazione. Il sistema consente di facilitare l’accesso dei cittadini e indirizzarli, in modo semplice e chiaro, all’interno dei locali del Pronto Soccorso.

 Monitoraggio continuo dei pazienti

Un’altra novità è rappresentata dagli spazi per l’Osservazione Breve e Intensiva (Obi) dei pazienti, area dedicata al monitoraggio continuo dei parametri vitali, dotata di un locale di ultima generazione per le analisi ematiche “salva-vita”, ovvero in grado di elaborare elevate quantità di dati in tempi molto brevi.  Non meno importante è, infine, il progetto di miglioramento tecnologico del Pronto Soccorso che punta su strumentazioni all’avanguardia. Il Triage, in particolare, è stato dotato di dispositivi medici trasportabili per il monitoraggio di diversi parametri fisiologici del paziente con la possibilità di trasmettere, in tempo reale, grazie a una particolare rete telematica, le informazioni in tutto l’ospedale. Gli ambulatori, inoltre, sono stati attrezzati con lampade scialitiche a soffitto e con un sistema che permette di rendere immediatamente disponibili al letto del paziente i gas medicali.

Submit a Comment