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PRESENTATO LIBRO SUL SISMA - Indicatore Mirandolese

PRESENTATO LIBRO SUL SISMA

Una pubblicazione, a quattro anni dalle violente scosse sismiche che il 20 e 29 maggio 2012 sconvolsero i centri dell’Area Nord della provincia di Modena e di molti Comuni delle province limitrofe, non rievocativa per raccontare ciò che accadde in quei giorni, di cui tutti ancora hanno un vivo ricordo, ma per fare comprendere e conoscere quale è stato lo sforzo collettivo messo in campo da Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, per sostenere l’azione dei Comuni e delle popolazioni, colpiti da quei tragici eventi.

Il volume“Unimore e il terremoto del 2012 in Emilia Romagna: interventi e ricerche per fronteggiare l’emergenza e sostenere la ripresa” (Apm Edizioni, 2016), curato dai docenti Dino Giovannini e Loris Vezzali, presentato lo scorso 20 maggio a Mirandola nella sala consiliare del nuovo municipio, è una raccolta di testimonianze di docenti e studenti dell’Ateneo modenese-reggiano che descrivono quanto è stato prodotto a livello accademico sul piano scientifico, culturale e umano in risposta al terremoto per favorire la ricostruzione e la ripresa economico-sociale di quei territori.

Il libro, di oltre 220 pagine, è strutturato in tre sezioni. Nella prima, “Emergenza sismica, criticità, effetti sismoindotti ambientali e prospettive di evoluzione nella progettazione e nella ricostruzione”, vengono presentati i contributi messi in campo per fronteggiare l’emergenza principalmente dal punto di vista materiale e strutturale, considerata anche dal punto di vista ambientale e tenendo conto delle prospettive relative alla progettazione e conseguente ricostruzione.

La seconda sezione, “Impatto sulla salute, supporto alle persone e analisi di situazioni specifiche”, illustra le attività di ricerca legate all’impatto che il terremoto ha avuto sulle persone, non limitandosi agli effetti sulla salute e sul benessere psicologico, ma anche sui fattori che promuovono il sostegno reciproco tra gli individui. Questa sezione include anche lavori che documentano attività svolte a supporto della popolazione dei territori colpiti dal sisma e si propongono di analizzare le implicazioni finanziarie della ricostruzione di molti settori.

Nella terza sezione, “Prevenzione, progetti e iniziative, ricerche e divulgazione scientifica”, vengono presentati i contributi che documentano attività sia di ricerca e divulgazione scientifica, sia di prevenzione, anche nella forma di proposte di progetti e avvio di iniziative mirate a supportare le aziende nella fase di ripartenza post terremoto di molti settori, compreso il biomedicale.

Alla realizzazione del volume si lega anche il progetto di un archivio digitale sul sisma del 2012, una specie di museo a futura memoria, sull’esperienza del terremoto del 2012, il cui portale non è ancora pronto e che l’Ateneo sta portando a termine insieme al Comune di Mirandola. Il portale, che raccoglierà documenti di testo, video e immagini, sarà gestito direttamente dal primo Master in Public History, avviato proprio in quest’anno accademico e coordinato dal docente Lorenzo Bertuccelli. Si tratta di un altro progetto sempre connesso al terremoto altamente innovativo, che offrirà la possibilità di poter consultare un sito costruito da Unimore con il coinvolgimento e l’interazione di molteplici altri attori.