Sono orgoglioso di rappresentare il Centro destra a Mirandola e soddisfatto di aver votato io come capogruppo e il mio gruppo consigliare a favore della variazione di bilancio proposta dall’attuale Giunta comunale targata Pd e premetto che non si sa se sarà ancora nel giugno 2019 il Pd a governare questo Comune perché spero che abbiate voglia di cambiare dopo 70 anni.

Voglio spiegarvi e farvi capire che normalmente le opposizioni votano sempre contro quando passano nei Consigli comunali le variazioni di bilancio che sono, in parole povere, stanziamenti di soldi pubblici “a go go” e linea politica di chi fa la proposta. Noi forzisti  il 2 luglio 2018 vorremmo che venisse  ricordato come un evento perché  il Comune ha proposto una cosa importante, costruttiva per il nostro bene e da questa variazione abbiamo pensato e votato come semplici  cittadini, privi di opere e infrastrutture di questo territorio che ha avuto tante promesse da più di 60 anni e mai realizzate tipo Cispadana mentre uno studio di fattibilità per una futura tangenziale da Mirandola a Modena non l’hanno mai osato pensare in questi anni che ci governano. Ci siamo sentiti in dovere di svestirci come uomini e donna di partito per il bene di Mirandola e delle nostre abbandonate frazioni e far sì che i 423 mila euro venissero stanziati immediatamente per dare la possibilità di iniziare i cantieri nelle nostre strade non curate tipo: Mirandola, San Martino Spino, Gavello, Quarantoli, Tramuschio, San Giacomo Roncole, San Martin Carano, Cividale e Mortizzuolo.

Noi vogliamo ricordare che il nostro Comune ha più di 200 chilometri di strade da ripristinare tra strade normali e strade bianche. L’auspicio mio è che prima delle elezioni comunali si mettano a posto tutti i 200 chilometri,  perché una città europea non si può permettere di avere delle strade da terzo modo, come la via Imperiale nella strada adiacente alla Losca, dove il tratto di strada è inguardabile e impercorribile e sembra di essere sulle montagne russe e anche in via Imperiale direzione San Martino Spino dove l’avvallamento o  voragine della careggiata è delimitata da blocchi di cemento da anni e con un bel semaforo in mezzo alle nostre campagne che fa sorridere per la posizione e ricordo che in quel tratto vi  sono già stati incidenti gravi e mortali.

Concludo dicendo che se l’Amministrazione comunale propone cose costruttive abbiamo già votato e voteremo sempre a favore per il bene dei nostri cittadini perché Mirandola si merita opere e infrastrutture visto che siamo degli ottimi contribuenti e anche in piena crisi del sisma noi tutti abbiamo sempre pagato le tasse e mai nessuno ci ha fatto avere la flat tax in quegli anni e oggi é giusto che riceviamo i servizi e non solo promesse di grandi opere mai fatte in 60 anni come la Cispadana. Siamo stanchi vedere andare via tante partite Iva e cittadini perché questa città è morta e priva di opere e infrastrutture.Buone vacanze.

 

Marian Lugli

Capogruppo Forza Italia