Come si fa a trasformare un’eccellenza del territorio in un prodotto distribuito e ricercato in tutto il mondo? Quando e come un’azienda di successo sul mercato italiano deve guardare anche al mercato globale? Quali sono le vere sfide per chi affronta oggi un percorso di internazionalizzazione? Quanto è importante l’affiancamento di un libero professionista e cosa si può imparare dalle storie di successo di due aziende come Acetum e Mantovanibenne? Questi i temi che sono trattati nella seconda edizione di Orientamente dal titolo “Internazionalizzazione: sfide e opportunità dalla provincia all’economia globale” che si svolgerà giovedì 15 marzo (dalle 11.30 alle 13) presso l’aula magna Rita Levi Montalcini di Mirandola. L’obiettivo di questa seconda edizione di Orientamente è ancora una volta quello di mettere gli studenti delle classi quarte e quinte dell’istituto Luosi di Mirandola a contatto con gli aspetti più concreti e sfidanti del mondo del lavoro. E’ infatti una convinzione condivisa sia del dirigente Giorgio Siena che da Alberto Bergamini di Sanfelice 1893 Banca Popolare, promotrice dell’evento, che un percorso realmente efficace di alternanza scuola lavoro debba prevedere anche momenti di confronto diretto e personale per gli studenti che sono in procinto di fare una scelta così importante come quella di orientare il proprio futuro verso un percorso di studio o di lavoro. L’ideazione di questo format nasce da una collaborazione tra Sanfelice 1893 e l’istituto Luosi con l’obiettivo di affiancare in modo molto concreto gli studenti e le famiglie del territorio contribuendo alla crescita personale e professionale dei giovani che sono la risorsa più importante per la crescita di tutta la comunità locale. Dopo una breve presentazione a cura di Giorgio Siena (dirigente del Luosi) e Alberto Bergamini (vicepresidente Sanfelice 1893 Banca Popolare), interverranno Paolo Mantovani (vicepresidente di Mantovanibenne), Luca Bombarda (marketing manager di Acetum) e Matteo Luppi (libero professionista Studio Mbl Pro).