Si è concluso con successo e grande entusiasmo il percorso formativo “Academy Imperiale”, che ha visto la formazione teorico/pratica di 10 ragazzi del territorio modenese in collaborazione con Gi Group Training Solution, presso il nuovo stabilimento Aventador di via Galileo Barbi a Mirandola. Il progetto fortemente voluto da Marco, Davide ed Ivano Pignatti, è stato realizzato con la selezione di circa 20 ragazzi in età d’apprendistato grazie ad un’opportuna, quanto qualificata selezione, operata da Gi Formazione in collaborazione con l’ufficio personale: “Abbiamo provveduto a selezionare diversi curricula sottoponendo i candidati anche a test di abilità manuale – afferma Devis Raddi, responsabile delle risorse umane di Imperiale – costituendo una classe di 10 persone che hanno partecipato ad un corso intensivo di 160 ore su materie sia teoriche come sicurezza, privacy, problem solving, materiali, team building, sia pratiche come preparazione/carteggiatura dei materiali grezzi quali carbonio e alluminio, preparazione dei supporti per la verniciatura e lucidatura dei particolari. Un’esperienza motivante e performante che ha permesso al Gruppo Imperiale di selezionare sei ragazzi che verranno assunti dall’azienda fondata da Ivano Pignatti e diretta da Marco e Davide, è stata quella voluta e conclusasi la scorsa settimana presso il Gruppo che da anni vernicia scocche per la nota casa automobilistica Lamborghini. “L’azienda, un po’ come le auto che verniciamo, – afferma Marco Pignatti, ceo del Gruppo – di strada ne ha fatta parecchia: abbiamo avuto la necessità di trovare personale per esigenze produttive sempre più qualificato e, vista la carenza del territorio in termini di risorse e fucine di formazione specializzate nell’automotive, abbiamo pensato di formarceli direttamente, ottenendo sia un valore aggiunto per l’azienda, sia promuovendo e realizzando assunzioni nel territorio della Bassa modenese”. Un connubio vincente dunque l’idea di una formazione specifica e mirata, è stata quella promossa da Imperiale: “Ringrazio Luigi Torlai di Ducati, per i preziosi suggerimenti – ha concluso Raddi – convinti che questa esperienza potrà certamente essere riproposta ed ampliata, attraverso una forma più strutturata in termine di tempi e d’azioni vere e proprie”. A questa iniziativa si aggiungono diversi stage e tirocini, nonché apprendistato che l’azienda promuove con la soddisfazione di aver visto due ragazzi laurearsi con una tesi su Imperiale e i processi di verniciatura.