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CORDOGLIO PER LA MORTE DI FABIO REGGIANI - Indicatore Mirandolese

CORDOGLIO PER LA MORTE DI FABIO REGGIANI

Profondo cordoglio in Comune a Mirandola ha suscitato la prematura scomparsa dell’architetto Fabio Reggiani, che da tanti anni collaborava con l’Amministrazione comunale. «Un professionista serio e competente, che svolgeva con grande passione il suo lavoro», lo ricorda il Sindaco Maino Benatti, che si unisce al dolore di parenti e amici a nome di tutta l’Amministrazione comunale.

Fabio Reggiani era nato il 24 settembre 1958 a Bologna. Il 9 luglio 1984 aveva conseguito la laurea in Architettura all’Università di Firenze con una tesi su “Progettazione per parti sul territorio comunale della Mirandola” (relatore prof. Pedrolli, votazione 110/110 e lode). Il 10 novembre dello stesso anno aveva ottenuto l’abilitazione professionale a Firenze. Era iscritto all’Albo degli architetti di Modena dal 24 febbraio 1986. Ha svolto attività di docenza in numerosi corsi e convegni e aveva all’attivo numerose pubblicazioni. In collaborazione con il Comune di Mirandola ha realizzato, tra l’altro, il “Progetto Valli” e la ristrutturazione (prima del sisma) del Barchessone Vecchio, che ne aveva visto la trasformazione da edificio storico a importante luogo per attività pubbliche, e del limitrofo Barchessone Barbiere. Attualmente era impegnato nel progetto di recupero del Barchessone Vecchio, danneggiato dopo il terremoto, i cui lavori saranno messi a gara a breve.