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"CI SIAMO PRESI CURA DELLE PERSONE" - Indicatore Mirandolese

Un impegno straordinario a favore delle persone: è questa la sintesi di cinque anni di amministrazione, nelle parole dell’Assessore Lara Cavicchioli.

Lara Cavicchioli, partiamo da un esempio concreto relativo al suo assessorato: la nuova sezione della scuola materna di via Toti.

«L’area della scuola d’infanzia Sergio Neri è, per il mio assessorato, uno dei simboli della ricostruzione dopo il sisma del maggio 2012.  Si tratta di un caso esemplare perché con l’ottimizzazione delle risorse abbiamo ottenuto una nuova sezione di scuola materna e anche due posti di lavoro. Dopo il sisma in breve tempo tutti gli edifici scolastici sono stati attivati permettendo l’avvio regolare dell’anno scolastico Uno degli obiettivi dell’assessorato è stato sempre quello di mantenere alto il livello dell’istruzione  per dare ai giovani  le migliori competenze per entrare a pieno titolo nel mondo del lavoro che sarà in futuro, nella nostra terra, sempre più competitivo».

Cos’è cambiato, dal punto di vista degli edifici scolastici, dal 2009 a oggi?

«Quando ci siamo insediati, abbiamo inaugurato due scuole nuove: le medie di via Dorando Pietri e la scuola primaria di Mortizzuolo, con inclusa la palestra adiacente. Nel frattempo stava per essere completata l’opera di miglioramento della scuola primaria di via Circonvallazione. Nel maggio 2012 tutti gli edifici scolastici, eccetto le due scuole già citate, sono stati danneggiati dal terremoto, anche se in misure diverse. Durante l’estate è stato fatto tutto il possibile. Per gli edifici della scuola primaria e delle superiori, sono state costruite strutture nuove. A settembre 2012 tutti i ragazzi hanno comunque iniziato regolarmente l’anno scolastico».

Nel suo assessorato si è occupata anche dei Servizi Sociali e della Promozione della Persona: qual è la situazione?

«Già prima del terremoto la crisi economica stava incidendo sull’equilibrio della comunità e stava minando la sicurezza delle famiglie. Giovani famiglie mirandolesi arrivavano agli sportelli dei Servizi sociali, richiedendo un impegno sempre maggiore da parte anche  delle associazioni assistenziali come Porta Aperta e  San Vincenzo. Come Amministrazione comunale, nonostante  il sisma abbiamo cercato di mantenere il nostro impegno nei confronti della città per garantire tutti i servizi  alla persona, sia quelli sociali che quelli sanitari. A oggi, tutti i servizi, per la fascia anziani, sono stati riattivati, a partire dalla casa protetta, dal diurno, dalla comunità alloggio  e stanno arrivando anche le micro residenze  Un altro obiettivo che dal maggio 2012 abbiamo continuato a perseguire è quello della casa. Le famiglie hanno potuto usufruire del contributo di autonoma sistemazione e l’utilizzo dei Moduli Abitativi Provvisori (Map). Sono stati acquistati nuovi alloggi che saranno presto assegnati. Ciò che ha caratterizzato questa Amministrazione è stata la vicinanza con i cittadini. Tutti abbiamo vissuto sulla nostra pelle l’esperienza comune e questo ha rafforzato la consapevolezza dei problemi del cittadino e la necessità di trovare le soluzioni  che mettessero in moto azioni rivolte al futuro perché ciò che abbiamo  vissuto ci ha insegnato a guardare la realtà con occhi nuovi, filtrando quali siano i veri bisogni e soprattutto che la vita è un procedere in avanti, per noi è un proseguire con passo rapido e sicuro soprattutto per tracciare la strada alle giovani generazioni».

@Gianluca_Dotti

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